mercoledì 22 febbraio 2012

Trattamento antiacne


Quando conosci nuove persone hai paura che notino i brufoli e le macchie della tua pelle?
Purtroppo per molti dermatologi le cause dell'acne non sono ancora del tutto chiare. Il mistero risiede nel ruolo dei geni nella produzione eccessiva di sebo, che solo oggi stiamo iniziando a capire. La secrezione eccessiva di sebo è dovuta ai lipidi e ai depositi di acidi grassi sottocutanei, che non sono degradati e riassorbiti nel flusso sanguigno, ma vengono invece rilasciati sotto forma di sebo.

Il trattamento generale antiacne tende a risolvere provvisoriamente le fermentazioni intestinali (limitazioni nel consumo del pane fresco e delle sostanze che contengono fecola) e a neutralizzarli (carbone, fermenti lattici, benzonaftolo).
L'instabilità vagosimpatica, che è una norma nell'acne rosacea, giustifica isedativi e i regolatori neurovegetativi. I vaccini antistafilococcini migliorano invece l'acne foruncolosa, mentre laterapia ormonale esige il parere di un endocrinologo, come pure il trattamento a base di tetraciclina, efficace in alcune forme di acne specie se somministrata precocemente.
Per i ragazzi è consigliabile un trattamento locale che consiste in applicazioni alternate di zolfo e di alcool iodato, e in esposizioni ai raggi solari. L'attinoterapia (ultravioletti) ha una buona azione, ma di breve durata.
Le forme congestizie e irritabili e l'acne rosacea su pelle secca, non migliorano che con le nebulizzazioni e con le compresse d'acqua con ittiolo.
L'acne cheloidea della nuca necessita di depilazioni ripetute fatte con le pinzette.
I metodi esfoliativi delicati (peeling) si devono riservare alle acni a piccoli elementi su pelli grasse.
Le acni indurite vengono migliorate dalla doccia filiforme. La crioterapia (neve carbonica o neve allo zolfo o allo iodio) è benefica per leacni con couperose, come anche per l'acne cheloidea. Può tornare utile persino la psicoterapia, quando il dermatologo accerta che i disagi emotivi costituiscono un'aggravante del fenomeno: i Fiori di Bach (holly, crab apple e agrimony) si utilizzano sia in loco sui brufoli sia per uso interno con 4 gocce mattino e sera. Si consiglia di eliminare latte, latticini e la cioccolata.
Vi sono anche rimedi naturali a base di erbe, ma prima di utilizzarli è opportuno consultare il medico omeopata, oppure per la parte estetica. Infine è importante affidarsi alle mani esperte dell'estetista, che una volta al mese deve effettuare una corretta pulizia al viso con trattamenti agli oli essenziali a base di ylang-ylang e maschere depurative.