giovedì 21 febbraio 2013

Tinture capelli e salute


Facciamo chiarezza!

Care amiche vi inoltriamo qui di seguito il comunicato pubblicato sul sito di Unipro, l'associazione che raggruppa le più importanti industrie cosmetiche in Italia, in risposta ad un argomento scottante che negli ultimi tempi ha acceso le discussioni, ha scatenato polemiche e a cui è stata data grande risonanza in trasmissioni televisive molto seguite dal pubblico.
Un comunicato che fa chiarezza intorno alla presunta connessione fra tinture per capelli e problemi di salute, facendo leva sui risultati degli studi scientifici condotti sull'argomento.
Ci scusiamo con voi se l'articolo è un po' lungo, ma abbiamo preferito riportarlo integralmente per fornirvi un'informazione completa ed esauriente.
Comunicato stampa Unipro
Negli ultimi mesi sui media italiani si è parlato più volte di un presunto rapporto tra l'insorgenza di forme neoplastiche e tinture per capelli.
L'Associazione Italiana delle Industrie Cosmetiche ha dedicato estrema attenzione alla questione, seguendo e valutando accuratamente tutti i lavori scientifici pubblicati sull'argomento.
Ad oggi nessuno studio epidemiologico ha dimostrato l'esistenza di una relazione causa-effetto tra l’uso di prodotti di colorazione per capelli e l'insorgenza di forme neoplastiche.
E’ significativo rilevare che, dal febbraio 2001, dopo la pubblicazione su una autorevole rivista scientifica – International Journal of Cancer – di un articolo che apriva la discussione sulla sicurezza dei coloranti per capelli, numerosi nuovi studi sono stati resi noti al mondo scientifico e non hanno dimostrato incrementi nel rischio di neoplasie alla vescica per utilizzatori di coloranti per capelli, compresi gli studi ancora in fase di svolgimento dell’America Cancer Society su più di 570.000 soggetti e dell’Harvard University su circa 120.000 soggetti.
Allo stesso modo, un lavoro di revisione degli studi epidemiologici fino ad allora condotti, pubblicato nel 1995 "escludeva, sulla base di tutti gli elementi raccolti, ogni rischio significativo e misurabile di cancro alla vescica per le utilizzatrici di colorazioni per capelli". Secondo il Professor Carlo La Vecchia dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, principale autore di questo studio ed esperto di fama internazionale, nessun nuovo risultato ha modificato le conclusioni cui era giunto nel 1995 (Aggiornamento del 2001).
La produzione e commercializzazione dei prodotti cosmetici, e quindi anche delle tinture per capelli, è disciplinata a livello nazionale ed europeo da specifiche normative (Direttiva 76/768/CEE) che ne garantiscono la piena sicurezza per gli utilizzatori.
Tali normative impongono che tutti i prodotti cosmetici siano sicuri per la salute umana, "nelle normali o ragionevolmente prevedibili condizioni d’uso", attenendosi anche "alla presentazione del prodotto, all'etichettatura e le eventuali istruzioni per l'uso".
Oggi i coloranti per capelli sono tra i prodotti disponibili meglio studiati ed i consumatori possono continuare ad avere ampia fiducia nella sicurezza di questi prodotti.